E’ un vino di rara nobiltà che deve la sua graffiante eleganza ad un vigneto speciale, sospeso tra il cielo e un vecchio vulcano da cui sviluppa un carattere profondo e deciso. Di poche parole, preferisce farsi capire che svelarsi.
Un vino che colpisce per la sua intensità e complessità, ma sempre con un'eleganza che conquista. Ha un suo modo di farsi apprezzare della purezza.
Frutto di un Pimot Nero policlonale, le sue uve vengono raccolte a mano nelle ultime giornate di estate. Dopo una prima fermentazione in acciaio, il vino si affina per 12 mesi in botti di rovere, dove sviluppa una struttura corposa e ricca di sfumature.
Il Nero di Rosso riflette la forza delle rocce vulcaniche di basalto del territorio, donando al palato una trama vellutata e una persistenza che racconta di terre antiche e di passione per l'eccellenza. È un vino che rappresenta la quintessenza del Pinot Nero, capace di offrire una esperienza sensoriale profonda e indimenticabile